Grattacielo

All’inizio degli anni ‘60, l’architetto Viljem Strmecki, al tempo il principale urbanista di Nova Gorica, costruì nel centro della città un grattacielo che con la sua enfasi verticale rappresentava un contrasto al piano originale di Ravnikar. La posizione venne scelta con accuratezza, proprio di fronte al palazzo comunale e lungo la via principale, chiamata Magistrala. Era il primo palazzo residenziale della città dalla struttura scheletrica in cemento armato e dalla costruzione antisismica. Interessante la facciata che guarda verso nord, a forma di sega. In questo modo le finestre sono orientate verso nord-ovest e la facciata è protetta dalle raffiche di bora. Con i suoi 51 metri era stato per diversi decenni l’edificio più alto della città. Nel 2008, quando è stato ristrutturato, la facciata bianca originale è stata sostituita da una nuova facciata color arancione.

Considerando la “giovane età” della città all’epoca e la mancanza di contenuti pubblici, al posto di uffici, il grattacielo venne dotato di appartamenti più confortevoli per giovani ingegneri e dirigenti. Aveva un totale di 104 appartamenti e i primi residenti vi si trasferirono nel 1966. Al piano terra vi erano due negozi e un ristorante.