LA FERROVIA URBANA DI VIENNA E OTTO WAGNER
Vienna, che già nel 1890 contava 1,5 milioni di abitanti ed era allora considerata la terza città più grande d'Europa, conobbe un rapido sviluppo alla fine del XIX secolo. In brevissimo tempo, le autorità decisero di realizzare uno dei più grandi progetti della storia della città. Si trattava della costruzione di una linea ferroviaria urbana lunga poco meno di 40 chilometri, conosciuta a Vienna come Die Wiener Stadtbahn. Questa avrebbe collegato il centro città con tutti i suoi sobborghi.
La progettazione di un’opera così vasta fu affidata all'architetto viennese Otto Wagner (1841-1918), che si affermò come principale architetto viennese del suo tempo. Allora professore all'Accademia di Belle Arti di Vienna, Wagner oggi è conosciuto principalmente come creatore e portatore del famoso stile architettonico chiamato Secessione viennese.
Otto Wagner (1841–1918). Gottlieb Theodor Kempf von Hartenkamp, Otto Wagner, 1896 © Bildrecht, Vienna 2023. Foto: Birgit e Peter Kainz, Museo di Vienna.
Nel 1894, con il contratto stipulato con la Direzione Generale delle Ferrovie dello stato austriache, gli viene affidato l'incarico per la sistemazione urbanistica e architettonica integrata della ferrovia urbana di Vienna. Per svolgere questo compito progettuale, Wagner aveva formato nel suo studio un gruppo di lavoro di circa 70 esperti. Tra questi, aveva invitato due architetti sloveni, Maks Fabiani, che dopo due anni di lavoro lasciò il gruppo e iniziò un percorso indipendente, e Jože Plečnik.
Wagner voleva trasformare un viaggio in treno attraverso Vienna in una piacevole esperienza estetica, un’impresa che chiaramente riuscì a realizzare con successo. L'immagine coordinata dell'intera rete ferroviaria urbana era costituita da elementi architettonici. Tra questi, le ringhiere svolgevano un ruolo estremamente importante, in quanto separavano fisicamente il traffico stradale esistente e soprattutto i pedoni dalla ferrovia. Allo stesso tempo, la ringhiera divenne un elemento decorativo dell'intero progetto e dell'ambiente urbano in cui era stata collocata.
Nello studio di Wagner furono create diverse versioni di ringhiere in ferro ornate e decorate in stile secessionista, che erano poste lungo la ferrovia cittadina. Tra tutti i modelli ne spiccano due, uno dei quali reca un motivo floreale di girasole, e l'altro un motivo con corone di alloro stilizzate. La corona di alloro era già nell’antichità simbolo di gloria, e nelle sue opere avrebbero dovuto simboleggiare la vittoria del nuovo stile architettonico (secessionista e allo stesso tempo wagneriano) sullo stile storicista, prevalso fino ad allora. Allo stesso tempo, la corona di alloro di Wagner glorificava e simboleggiava il ruolo dell'allora imperatore.
Replica della ringhiera di Wagner lungo il Canale del Danubio a Vienna in colore beige originale (custodita dal Metz & Partners, Vienna).